Quante volte ci siamo ritrovati in tasca o nel portafoglio un biglietto da visita che proprio non ricordate chi ve lo ha lasciato e tenerlo è praticamente inutile? Forse perché l’interlocutore che si è presentato non ha seguito le fondamentali sei regole per un biglietto da visita perfetto, per non rischiare di commettere lo stesso errore ti consigliamo di proseguire con la lettura con molta attenzione.

Il biglietto da visita a prima vista potrebbe apparire un semplice cartoncino con nome, mansione e numero telefono ma può rivelare molto sul tuo modo di approcciare il lavoro e sulla propensione alla cura dei dettagli.

1. Proprio di dettagli si parla nel consiglio numero uno, non accontentarti di un design standard, personalizza colori e scritte per evitare di ricadere nell’anonimo.
2. Secondo consiglio: rimani fedele alla tua identità o a quella del tuo brand, non solo stampando il logo della tua attività ma coordinando tra loro font e colori che utilizzerai per il resto degli elementi.
3. Considera il tuo mercato, tieni a mente chi sei e a chi andrà in mano il cartoncino.
4. Quarto step, ricordati che si tratta di cartoncini funzionali, tieni sott’occhio l’estetica ma non dimenticare che i dati devono essere sempre leggibili, creativi ma il giusto.
5. Il quinto consiglio detta legge sulla gerarchia delle informazioni; lo spazio non è molto, e tutte le tue informazioni devono essere messe in ordine di importanza.
6. Per concludere, prima di acquistare un cartone intero di biglietti da visita, stampane uno per averlo tra le mani e capire se è quello giusto per te.

Seguendo questi sei semplici consigli nessuno si scorderà più di te.

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